Da poco è trapelata la notizia che il fondo sovrano di Abu Dhabi abbia acquistato una ingente quantità di Bitcoin tramite il BTC Spot ETF di BlackRock.
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Abu Dhabi abbraccia BTC con decisione
Il fondo sovrano d’investimento di Abu Dhabi, la Mubadala Investment Company, ha compiuto un passo significativo nel mondo delle criptovalute, emergendo come uno dei maggiori investitori istituzionali nell’iShares Bitcoin Trust di BlackRock. Con una partecipazione valutata a oltre 461 milioni di dollari, Mubadala si posiziona al settimo posto tra i principali detentori del fondo, superando colossi finanziari statunitensi come PNC Bank e BNY Mellon.
Secondo documenti recentemente depositati presso le autorità finanziarie statunitensi, Mubadala possiede più di 8,2 milioni di azioni dell’iShares Bitcoin Trust (IBIT), confermando il crescente interesse degli investitori istituzionali verso i Bitcoin ETF. Questo approccio rappresenta una strategia prudente per ottenere esposizione alla criptovaluta senza detenere direttamente Bitcoin, un aspetto cruciale per una realtà statale come Mubadala.
Un investimento strategico tramite ETF
Nel 2023, Abu Dhabi si era già affermata come hub strategico per l’industria delle criptovalute, investendo in progetti di mining in collaborazione con Marathon Digital e Zero Two. L’acquisto massiccio di Bitcoin tramite il fondo di BlackRock segna un nuovo capitolo per la città, consolidando il ruolo di leader del settore crypto nel Medio Oriente.
L’interesse di Mubadala per gli ETF riflette anche una tendenza globale, le istituzioni tradizionali stanno aumentando l’esposizione a Bitcoin attraverso veicoli finanziari regolamentati, infatti negli scorsi giorni anche lo stato americano del Wisconsin ha rivelato di detenere Bitcoin. Al momento, gli ETF sono approvati solo per le prime due crypto per capitalizzazione, Bitcoin ed Ethereum, ed offrono un modo semplice e sicuro per investire in queste criptovalute, attirando i grandi nomi della finanza.
Goldman Sachs resta il maggiore detentore istituzionale di Bitcoin ETF, con un investimento totale di 710 milioni di dollari distribuiti tra IBIT e il Wise Origin Bitcoin Fund di Fidelity. Negli Stati Uniti, l’approvazione dei Bitcoin ETF a gennaio 2024 ha portato a un afflusso netto di 40,11 miliardi di dollari, rendendolo l’ETF più di successo della storia. Questo entusiasmo non si limita agli Stati Uniti, Mubadala potrebbe diventare un esempio per altri investitori istituzionali in Medio Oriente e Asia, regioni dove i governi mostrano un interesse sempre più marcato verso gli asset digitali.
Bitcoin nelle riserve dei governi
Mentre alcuni Paesi adottano un approccio indiretto tramite ETF, altri stanno considerando l’acquisto diretto di Bitcoin come risorsa strategica. Secondo Galaxy Research, entro il 2025 almeno cinque Stati potrebbero aggiungere Bitcoin alle loro riserve. Diversificazione, regolamentazione e competizione strategica sono tra i principali motivi che spingono questa tendenza, con il presidente statunitense Donald Trump che ha espresso la volontà di creare una riserva nazionale con Bitcoin al suo interno.
Al momento, BTC si riavvicina alla soglia psicologica dei 100.000 dollari, un punto di resistenza che una volta superato potrebbe portare velocemente l’asset verso nuove vette, con analisti che prevedono un target tra i 150.000 e i 250.000 dollari per fine anno.
Investire indirettamente in BTC
Bitcoin Bull Token ($BTCBULL) è la prima crypto meme coin ad offrire ricompense in Bitcoin per i suoi possessori, oltre che un vantaggioso rendimento da staking, e l’esposizone alla formidabile categoria delle meme coin. Il suo funzionamento è legato agli incrementi di prezzo di Bitcoin, premiando i possessori di $BTCBULL ogni volta che BTC raggiunge nuovi massimi storici (ATH).
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Quando Bitcoin toccherà obiettivi chiave come i 150.000 dollari, i detentori di $BTCBULL riceveranno airdrop di Bitcoin, proporzionati al numero di token che possiedono. Oltre agli airdrop, il progetto include meccanismi di riduzione della fornitura circolante, volti a ridurre l’offerta complessiva di 21 miliardi di $BTCBULL e aumentare il valore del token.
Questi eventi avvengono a intervalli di prezzo di 50.000 dollari, iniziando quando Bitcoin raggiunge 125.000 dollari e proseguendo fino a 1.000.000 di dollari.
Questo meccanismo unico di ricompense e burning rende Bitcoin Bull Token un’opzione attraente per chi cerca di beneficiare ulteriormente della crescita di Bitcoin.
Il token $BTCBULL è disponibile sul sito web ufficiale al prezzo di 0,002415 dollari e dopo solo 1 settimana dal lancio il progetto ha già raccolto oltre 2 milioni di dollari, segnando un futuro molto promettente per questa meme coin dalla particolare utilità.
Per maggiori dettagli sul progetto e la sua community, è possibile visitare il profilo X o il gruppo Telegram di BTC Bull Token.
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