Fare trading online coi CFD diventa ancora più conveniente ora per chi sceglie FP Markets, uno dei più popolari broker che offrono questi strumenti finanziari. Infatti proprio in questi giorni FP Markets ha comunicato ufficialmente il taglio degli spread su diversi strumenti di trading, a cominciare dal cross XAU/USD, per poi continuare con molti altri inclusi i più importanti indici Usa.
Cosa cambia su FP Markets con il taglio degli spread sul trading CFD
Per capire meglio quali sono i vantaggi per i trader che scelgono FP Markets (leggi qui la recensione completa) oggi cerchiamo di vedere più nel dettaglio quali sono esattamente gli strumenti finanziari su cui il broker ha deciso di tagliare gli spread.
Il risultato, concreto e tangibile per i trader, è che ora il trading attraverso alcuni strumenti costa di meno, ma quanto si risparmia e come funziona esattamente lo spread sugli strumenti di trading di FP Markets?
Cominciamo dall’inizio, facendo un passo indietro per vedere cosa sono i CFD (Contract For Difference). Si tratta di strumenti che si basano sulla differenza tra il prezzo di acquisto (bid) e il prezzo di vendita (ask) di un asset sottostante, ed è proprio qui che ha origine lo spread, vale a dire il costo implicito che un trader si trova a sostenere nel momento in cui apre una posizione su un CFD.
Ed è proprio lo spread il principale costo che i trader sostengono per la loro attività sulle piattaforme di trading online. Più ampio lo spread, maggiore il costo a carico del trader, il che vuol dire che se lo spread viene tagliato, come sta facendo ora FP Markets, per i trader aumenta il margine di guadagno grazie alla riduzione dei costi.
C’è da dire anche che lo spread dipende da una moltitudine di fattori, naturalmente non solo dalle scelte dei broker. Alcuni fattori sono legati infatti alle dinamiche dei mercati, infatti quando ci si trova in una fase di mercato più liquido gli spread tendono ad essere più ristretti, mentre crescono quando cresce il volume degli scambi.
Su quali strumenti di trading FP Markets sta tagliando gli spread?
- Spread più bassi del settore, a partire da soli 0.0 pip
- 0.0 Spread in pip
- Piattaforme di trading avanzate
- Prezzi DMA su IRESS
Ma torniamo alla decisione di FP Markets di ridurre gli spread su alcuni strumenti finanziari, e quindi ai vantaggi per i trader, quello che occorre sapere è quali sono esattamente gli strumenti interessati da questa riduzione dei costi.
Si tratta di una selezione di prodotti che sono tra i più scambiati su questa piattaforma, e tra questi abbiamo:
- Spot Gold (XAU/USD)
- Dow Jones Industrial Average (US30)
- S&P500 (US500)
- Nasdaq 100 (US100).
Quelli che abbiamo appena elencato però non sono gli unici prodotti finanziari su cui FP Markets ha deciso di tagliare gli spread, infatti sono interessati dal taglio anche diverse coppie di valute, principali e non. Si va quindi dal trading CFD su materie prime fino agli indici e alle coppie di forex.
Ma se vuoi conoscere nel dettaglio la lista completa degli strumenti di trading su cui FP Markets ha tagliato gli spread ti consigliamo di visitare direttamente la pagina ufficiale della piattaforma, dove avrai modo di toccare con mano gli effetti di questa interessante opportunità.
Consulta la lista completa degli strumenti di trading con spread in ribasso su FP Markets
Fare trading su FP Markets conviene? Spread sempre tra i più bassi
FP Markets è uno dei broker online che da sempre offre la possibilità di fare trading CFD con spread particolarmente bassi. Non stiamo parlando di una piattaforma con spread tendenzialmente alti, è vero anzi il contrario.
Ed ora, la decisione di FP Markets di tagliare gli spread su alcuni strumenti di trading rende il trading CFD su questa piattaforma ancora più conveniente. D’altra parte chi da tempo ha scelto FP Markets per fare trading online ne è ben al corrente, sapendo che la piattaforma offre spread assolutamente competitivi.
Un tema che è stato toccato, proprio in questi giorni, da Christodoulos Psomas, Responsabile del Rischio di FP Markets, il quale ha dichiarato: “Attraverso la continua ottimizzazione della nostra infrastruttura di trading, siamo riusciti a ridurre gli spread su diversi strumenti chiave. L’implementazione di questo cambiamento sulle nostre piattaforme ha portato a un ambiente di trading più efficiente in termini di costi per tutti i nostri clienti. Rimaniamo impegnati a mantenere e migliorare ulteriormente queste condizioni, poiché il nostro obiettivo sarà sempre quello di offrire un’esperienza di trading superiore”.
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