Litecoin (LTC) è una delle criptovalute più popolari e longeve. Questa moneta digitale nasce infatti subito dopo Bitcoin come progetto pensato per avere una velocità di elaborazione delle transazioni molto più elevata. Proprio in questo si è differenziata dalla criptomoneta più antica ed ha trovato un suo spazio: essa è infatti pensata per essere usata nelle transazioni quotidiane e non per acquisire valore nel tempo.
Per chi ha interesse a scoprire più approfonditamente la questione, l’andamento litecoin è un fattore determinante di cui tener conto.
Cos’è Litecoin
Litecoin è un altcoin ovvero una moneta digitale diversa da Bitcoin ed è stata creata da Charlie Lee, ex ingegnere di Google nel 2011 come un vero e proprio hard fork di BTC. L’intento specifico era di creare una moneta digitale che potesse essere accettata universalmente come valuta comune di scambio: proprio per permettere le transazioni quotidiane è stato inventato un nuovo algoritmo alternativo a quello di Bitcoin chiamato Scrypt.
Con questo nuovo algoritmo di hashing l’elaborazione delle transazioni è di 54 secondi ed è possibile creare nuovi blocchi sulla blockchain Litecoin ogni circa due minuti. Infine, è importante tener conto che la sua fornitura è pensata per avere un limite massimo di 84 milioni (contro i 21 milioni di BTC).
L’evoluzione di Litecoin
Il progetto di Litecoin nasce per rispondere ad alcune esigenze specifiche ovvero:
- Maggior velocità delle transazioni (per essere usato quotidianamente);
- Un minor costo delle operazioni.
Questo ha portato diverso interesse nella comunità e durante gli anni sono stati effettuati diversi aggiornamenti e integrazioni al codice open source di questa criptovaluta. Proprio in virtù della sua ricerca di velocità è stato tra i primi a separare le firme di autorizzazione delle transazioni da altri dati, tramite l’aggiornamento noto come SegWit e questo ha permesso di:
- Risparmiare spazio nei blocchi della catena;
- Velocizzare la computazione;
- Mantenere sicuro il sistema.
Per venire poi incontro alle esigenze di privacy dei propri utenti si è creata una sidechain tramite un soft fork di Litecoin per consentire l’opzione di effettuare transazioni completamente anonime nascondendo tutti i dati contenuti all’interno dei blocchi della catena. Il protocollo adottato, chiamato Mimblewimble da una magia di Harry Potter, non solo consente sicurezza e riservatezza ma permette anche di risparmiare ulteriore spazio.
L’halving di Litecoin
Litecoin per preservare il valore della sua moneta e mantenere un giusto equilibrio tra domanda e offerta ha deciso di agire proprio come Bitcoin e procedere con un dimezzamento (halving) progressivo delle ricompense per i miner. In questo modo è possibile arginare il flusso di creazione delle nuove monete digitali e mantenere alto l’interesse senza saturare il mercato.
Ogni quanto viene previsto l’halving di Litecoin? Ogni 840.000 blocchi nello specifico ed è per questo che secondo le stime più precise il prossimo dimezzamento della criptovaluta dovrebbe avvenire nel 2023. Ripercorrendo la storia degli halving possiamo vedere come essi siano avvenuti:
- Il 25 agosto 2015 quando da 50 Litecoin si è passati a 25 come ricompensa per i miner;
- Il 5 agosto 2019 quando da 25 Litecoin si è passati a 12,5 come ricompensa per le validazioni.
Ecco che seguendo questo schema, proprio come già affermato il prossimo halving avverrà nel 2023, più precisamente sembra previsto intorno al 23 agosto.
Dove acquistare Litecoin
Sebbene Litecoin non abbia scopi particolarmente ambiziosi e non offra numerosi servizi DeFi, continua a mantenere un buon posizionamento sul mercato a distanza di molti anni, ricordiamo infatti che è nata nel 2011 come prima altcoin. Il protocollo in questi anni non ha smesso di aggiornarsi e di lavorare sull’adozione. Proprio per questo è possibile trovare un buon flusso di trading su Litecoin e come ogni criptovaluta è possibile acquistarla negli exchange oppure scambiarla con chi è interessato tramite blockchain.
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