Quali sono le previsioni sull’andamento dello spread Btp Bund nel 2024?
Quali sono le previsioni sull’andamento dello spread Btp Bund nel 2024?
Lo spread Btp Bund non fa quasi più notizia nè tra gli investitori e nè tantomeno tra gli analisti. Il differenziale di rendimento tra il bond decennale italiano e quello tedesco è infatti su livelli stabili da tantissimo tempo pur nelle normali oscillazioni causate dai movimenti del rendimento del Btp a 10 anni.
In un contesto simile non c’è da stupirsi se alcuni analisti hanno addirittura deciso di rivedere al ribasso il loto outlook tagliando le previsioni sull’andamento dello spread Btp Bund per fine 2024. Ad optare per questa scelta che la dice molto lunga su quanto la dinamica stessa del differenziale di rendimento sia oramai nella normalità più totale, sono stati gli esperti di Citi. In questo articolo concentreremo la nostra attenzione proprio sulla decisioni di Citi.
Lo spread Btp Bund è una misura della differenza tra i tassi di interesse dei titoli di stato italiani a 10 anni e quelli dei titoli di stato tedeschi sempre decennali. Questa differenza è utilizzata come indicatore della percezione del rischio associato al debito pubblico italiano rispetto a quello tedesco.
Un aumento dello spread Btp-Bund indica solitamente una maggiore percezione del rischio associato al debito italiano rispetto al debito tedesco, mentre un calo dello spread indica una diminuzione di tale percezione di rischio.
Lo spread Btp Bund può essere influenzato da vari fattori, tra cui la stabilità politica ed economica di un paese, il suo livello di indebitamento, le politiche fiscali e monetarie, le prospettive economiche e altri eventi geopolitici che possono influenzare i mercati finanziari. Dal punto di vista finanziario si tratta di un indicatore chiave seguito dagli investitori e dagli osservatori del mercato per valutare la salute finanziaria di un paese.
Dopo aver definito cosa è lo spread Btp Bund e perchè questo indicatore è così importante passiamo adesso a questi più pratiche. Sicuramente una tematica come le previsioni non ha più l’interesse che ci poteva essere alcuni anni fa (soprattutto ai tempi della crisi del debito sovrano) tuttavia si tratta sempre di un argomento determinate per orientare quelle che sono le proprie scelte di investimento.
E allora vediamo cosa hanno deciso gli analisti a tal riguardo. Gli esperti di Citi hanno tagliato l’outlook sullo spread Btp Bund a 10 anni previsto per la fine del 2024 a quota 130 punti base. Per gli analisti, quindi, l’anno appena iniziato è destinato a concludersi ad un livello più basso di differenziale di rendimento.
La view è quindi positiva ma perchè? Quali sono le motivazioni di questa revisione al ribasso delle prospettive di spread Btp Bund per fine anno?
Secondo lo strategist divisione dei tassi Aman Bansal, nonostante l’ipotesi di rottura al ribasso della soglia di 150 punti sia molto difficile da concretizzarsi, non è da escludere che la situazione possa cambiare presto anche in scia al progressivo venire meno delle pressioni che sono provocate dall’offerta.
Tra i motivi alla base delle previsioni spread Btp Bund a 130 punti base per fine 2024 l’analista indica:
Lo scenario è quindi positivo ma l’invito degli analisti è quello di non trascurare i fattori che invece potrebbero spingere in direzione opposta. Un rischio citato dalla banca d’affari Usa è la possibile avversione al rischio che si scatenerebbe in scia alle preoccupazioni per il sistema bancario.
Anche gli esperti di Societe Generale vedono positivo sui titoli di stato italiani. Gli analisti francesi in una nota ripresa dal Wall Street Journal hanno affermato che gli effetti derivanti dalla fine del QE pandemico PEPP (“Pandemic Emergency Purchase Programme”) saranno molto moderati in un mercato in cui i rischi politici continuano ad essere bassi. Nella nota degli analisti di Societe Generale si afferma che gli spread restano vicini ai minimi testati un anno fa mentre, per quello che riguarda le previsioni, i differenziali non paiono essere poi così lontani dal loro target.
Insomma da Citi a Societe Generale a dominare sulle previsioni di spread Btp Bund è l’ottimismo.
Come abbiamo accennato in precedenza, uno spread Btp Bund basso impatta sull’andamento di Borsa Italiana nel senso che con il differenziale basso ci sono le condizioni per procedere agli acquisti. In questo contesto gli asset più interessanti sono tanto gli indici di borsa quando le singole azioni. Su entrambi i mercati si può speculare da una sola piattaforma usando i CFD. I Contratti per Differenza sono strumenti di tipo derivato che riflettono l’andamento del sottostante senza possederlo. L’aspetto più interessante dei CFD è che essi permettono di investire sia al rialzo che al ribasso sfruttando così tutte le direzioni dei prezzi.
I broker che suggeriamo di usare per fare trading sulle azioni Italiane e sugli indici di borsa sono:
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