Bitcoin sta nuovamente rafforzando la propria posizione su nuovi massimi storici, ma a quanto pare i prezzi dei token Ripple non sembrano essere da meno: ecco alcuni dei maggiori segnali che sembrano suggerire che XRP è pronta per esplodere!
È troppo tardi per comprare XRP nel 2024-2025?
La prima cosa da chiarire è se sia o meno troppo tardi per comprare XRP: è infatti una domanda ricorrente per molti investitori in criptovalute che guardano alle principali monete virtuali alla ricerca di opportunità per raggiungere i loro obiettivi finanziari nei rispettivi periodi di tempo.
Utilizzando Bitcoin come termine di paragone, RippleNet non sembra aver raggiunto la maggior parte del suo TAM (mercato totale indirizzabile) lungo la curva di adozione del prodotto. Ad esempio, il Bitcoin è già presente a Wall Street con una serie di prodotti ETF, mentre l’XRP no.
Tuttavia, Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, afferma che la sua azienda ritiene inevitabile il lancio di un ETF su XRP. Nel frattempo, Ripple Labs ha esplorato attivamente le opzioni di IPO per qualche tempo, ma al di fuori degli Stati Uniti, a causa della costosa battaglia contro la SEC.
Approvata una nuova stablecoin di XRP
La scorsa settimana l’autorità di regolamentazione finanziaria dello stato di New York, il Department of Financial Services, ha approvato una nuova stablecoin di Ripple, XRP.
L’emittente di token XRP per RippleNet ha lanciato il nuovo prodotto il 17 dicembre. I prezzi dei token XRP sugli scambi di criptovalute sono saliti dell’11% nella valutazione di mercato dopo l’approvazione del regolatore e sono cresciuti da 2,38 dollari a oltre 2,47 dollari pochi minuti dopo l’annuncio della data di lancio da parte della società.
Una volta che il prodotto è stato rilasciato, il prezzo di XRP è salito ancora di più, toccando un picco di più settimane di oltre 2,7 dollari.
Segnali tecnici sul token Ripple
I segnali tecnici per Ripple si sono rafforzati negli ultimi giorni. Dal 3 al 10 dicembre, XRP ha ritracciato da un massimo superiore a 2,70 dollari e si è consolidato sopra il livello di 1,90 dollari.
Il prezzo di XRP è poi tornato a salire sopra i 2,70 dollari martedì 17 dicembre. I token di RippleNet sembrano quindi aver trovato il loro livello di supporto a lungo termine per un’altra tappa di rialzo a dicembre.
È evidentemente una straordinaria prestazione di prezzo, che mostra un grande slancio dopo quella che Jeff Park, chief strategist del gestore di criptovalute Bitwise, ha definito, in un’intervista a Fortune, “una delle liquidazioni più violente che abbiamo avuto nell’universo delle altcoin”. A parere di Park, questo ritracciamento sembra un mercato che si è fermato brevemente per riprendere fiato: “Sembra grave. Ma i guadagni precedenti erano ancora più astronomici e questo è un po’ un esaurimento”.
Forte modello commerciale
Molti esperti sottolineano come Ripple abbia un prodotto SaaS talmente valido e un’azienda e un team talmente capaci che RippleNet potrebbe essere l’arma segreta degli Stati Uniti per mantenere l’egemonia finanziaria globale a fronte di un dollaro in declino.
Tassi di transazione giornalieri di XRP in crescita
Per un’altra analisi fondamentale, il volume delle transazioni giornaliere sul Ledger XRP per la finanza decentralizzata può essere motivo di rialzo per i trader/investitori a gennaio.
Il totale dei pagamenti da un conto all’altro è passato da 0,73 milioni al giorno il 17 settembre a 1,4 milioni al giorno il 16 dicembre, quasi raddoppiando in tre mesi. Di conseguenza, il volume dei pagamenti in token XRP utilizzando l’XRP Ledger è aumentato nello stesso periodo, passando da 762 milioni a 1,99 miliardi.
Anche gli account attivi giornalieri su XRP Ledger hanno tenuto il passo con l’apprezzamento del prezzo di scambio del token Ripple. I mittenti unici giornalieri sono saliti a oltre 105.000 il 2 dicembre.
Effetto Trump
La guerra dell’amministrazione uscente di Biden alle criptovalute attraverso una SEC molto aggressiva è giunta al termine con l’arrivo di Donald Trump.
Durante una recente intervista a 60 Minutes, l’amministratore delegato di Ripple Brad Garlinghouse ha dichiarato che la sua azienda ha recentemente lanciato un nuovo super PAC statunitense incentrato sulle criptovalute e denominato Fairshake a causa della “guerra alle criptovalute” della SEC.
La sua influenza sui politici arriverà grazie all’importanza delle sue vittorie legali, alle sue partnership commerciali internazionali con governi e istituzioni finanziarie straniere e al suo vasto serbatoio di risorse finanziarie, che non mancano di certo – nemmeno attraverso una prolungata e costosa battaglia della SEC che si svolge in concomitanza con un grave mercato ciclico ribassista per l’industria delle criptovalute.
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