Che siano la minoranza i traders che guadagnano dal trading è una realtà attuale, ma è anche vero che realizzare profitti mediante il trading resta una possibilità altrettanto concreta, molto dipende dalla fiducia che riponiamo nell’attività finanziaria, nelle nostre competenze e nelle esperienze fatte in precedenza sulla piattaforma del broker. Gran parte del proprio successo, ovvero la quota prevalente della capacità di mantenere il proprio conto trading in profitto deriva dal fatto di conoscere le basi del movimento del prezzo, di imparare a riconoscere la struttura del mercato che fornisce al trader degli indizi su cosa aspettarsi dal futuro, oltre che su quali indicatori usare, e di sapere quali strategie utilizzare sulla base delle informazioni ricavate dalle proprie analisi grafiche.
Come fare trading
Tuttavia sapere che cosa fare non basta: bisognerà sviluppare la necessaria sicurezza per mettere in atto le decisioni derivanti dalle proprie elaborazioni in tempo reale. A questo riguardo, è suggeribile di seguire gli insegnamenti degli psicologi del trading, che sono in grado di fornire la sicurezza e l’ulteriore vantaggio mentale, oltre che la giusta motivazione, per ottenere risultati ottimali. In definitiva, un trader che abbia di suo un buon equilibrio psichico ed una salda consapevolezza dei propri mezzi è già a metà dell’opera.
Ciononostante si svilupperà fiducia in se stessi applicando i principi fondamentali della speculazione, costruendo giorno per giorno la propria personale esperienza, e sapendo che cosa si sta facendo quando si effettua uno scambio, in termini di un più ampio contesto finanziario. Per questo motivo potrebbe risultare utile aver consultato gli articoli fino a questo momento pubblicati su valutevirtuali.com, dove tra le tante altre cose si è parlato dei metodi dei grafici a candela, di alcune formazioni grafiche del prezzo, e del ciclo perlopiù ritmico dei mercati ad alta speculazione.
Una volta che si sarà in possesso di queste basi, si diventerà meglio preparati a capire le probabilità del prossimo movimento del prezzo, il contesto nel quale si produce e come sfruttarlo. Non tutti i trade saranno vincenti, ma col passare del tempo il vantaggio acquisito è in grado di far progredire molti traders. Sulla base di questo background, nei prossimi articoli verranno presentati altri specifici trade setup, eppure suggerisco a tutti di tentare di creare le proprie personali configurazioni usando questo sito come punto di riferimento e di utilizzare la propria creatività per riconoscere le opportunità connesse al comportamento del prezzo nel contesto dei principi della persistenza del trend, del momentum e dell’alternanza delle quotazioni.
Bisognerebbe ricordare che la cosa fondamentale è assicurarsi che l’idea di base sia corretta, per poi costruire delle regole specifiche intorno ad essa: per esempio, “ è più probabile che un trend continui e non che si inverta”. Di fatto, se si avrà completa padronanza del trade setup, si aumenterà la propria sicurezza e si apprezzerà maggiormente il proprio lavoro di trader; si scoprirà che nel trading la cosa fondamentale è la motivazione. Nel trading diventa dunque essenziale trovare il proprio personale equilibrio fra abilità e talenti, principi del mercato, trade setup e i tanti metodi, strumenti e orizzonti temporali disponibili nell’analisi grafica. Questa rubrica in concreto è dedicata alla descrizione di alcune specifiche configurazioni che utilizzo personalmente nel trading. E’ normale che ciascun trader preferisca alcuni setup piuttosto che altri; potrebbe però tornargli utile avere una “cassetta degli attrezzi” di specifici trade setup, dalla quale poter attingere volta per volta a seconda delle condizioni di mercato.
Ovviamente tutte le configurazioni e le metodologie proposte sono suscettibili di miglioramenti e possono essere modificate a proprio piacimento. Resta però fermo il fatto che, nel costruire i propri personali metodi converrà partire dal lavoro e dalle osservazioni fatte da altri; così facendo non ci si limita soltanto a riconoscere le formazioni grafiche ed i segnali di accesso al mercato, ma integreremo a fondo ogni metodica, acquistando maggiore sicurezza. In alcuni dei precedenti articoli si accenna ai nostri avversari sul mercato e alle loro “scoraggianti” capacità. Al riguardo le informazioni rilasciate sugli operatori istituzionali costituiscono oggigiorno solo per pochi una vera e propria rivelazione.
Le tattiche dei grandi investitori potrebbero anche infondere un po’ di paura nella psicologia del trader privato, ma dopo tutto un po’ di paura non guasta, ha mantenuto in vita la razza umana sin dai tempi in cui il fuoco era considerato un prodotto high-tech. In sintesi sapere che esiste un mercato dominante, nel trading significa avere anche dei riferimenti da poter seguire, copiare o financo battere sul tempo.
Attività questa ultima che non necessita solo di competenze ma anche di esatto tempismo e consapevolezza interiore nell’esecuzione dell’operazione, che sia ordinata sul mercato delle valute fiat come in quello delle criptovalute. In fondo l’atteggiamento più consono ai mercati finanziari classici e virtuali è quello dei traders che indipendentemente dalla loro abilità, sembrano condividere un tratto comune: sono fermamente convinti di poter riuscire nel trading o nell’ investimento in criptovalute.
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