Il tanto atteso “rally di Natale” si è trasformato in una doccia fredda per gli investitori crypto. Il mercato delle criptovalute sta attraversando una fase di correzione significativa, con il Bitcoin che ha registrato una performance deludente nelle ultime settimane del 2024, scivolando sotto la soglia psicologica dei 94.000 dollari.
L’Anatomia del Declino
La traiettoria discendente ha avuto inizio il 17 dicembre, quando il Bitcoin si trovava in una posizione apparentemente solida sopra i 108.000 dollari. Il crollo successivo è stato rapido e significativo: in soli tre giorni, l’asset ha perso circa 16.000 dollari di valore, stabilizzandosi temporaneamente intorno ai 92.000 dollari.
Nonostante alcuni tentativi di rimbalzo verso la quota simbolica dei 100.000 dollari, in particolare il 26 dicembre, ogni ripresa è stata prontamente respinta dalle pressioni ribassiste.
La Situazione Attuale del Mercato
Indicatore | Valore Attuale | Variazione 24h |
Prezzo Bitcoin | $93.000 | -1% |
Capitalizzazione Bitcoin | $1.860 trilioni | -3% |
Dominance Bitcoin | 54% | Stabile |
Cap. Totale Mercato | $3.430 trilioni | -$60 miliardi |
L’Effetto Domino sulle Altcoin
Il mercato delle altcoin sta subendo un contraccolpo ancora più severo. Ripple (XRP) è in una situazione particolarmente critica, avvicinandosi pericolosamente alla soglia dei 2 dollari. Gli analisti tecnici suggeriscono che una rottura di questo livello potrebbe innescare un’ulteriore discesa verso quota 1 dollaro, scenario che preoccupa gli investitori.
Il Caso Stellar (XLM)
Stellar Lumens (XLM) emerge come uno dei maggiori perdenti tra le altcoin di prima fascia, con una perdita di circa il 5% che ha spinto il prezzo ben al di sotto dei 0,35 dollari. Questo movimento ribassista potrebbe segnalare una debolezza strutturale nel segmento delle criptovalute focalizzate sui pagamenti internazionali.
La Reazione del Mercato
Il sentiment negativo si è esteso a tutto il mercato, coinvolgendo anche asset considerati più stabili come BNB e Solana. Cardano (ADA), Tron (TRX), Avalanche (AVAX), Chainlink (LINK) e altri token di primo piano mostrano tutti segni di debolezza, contribuendo alla perdita complessiva di 60 miliardi di dollari nella capitalizzazione totale del mercato.
Qualsiasi sia il tuo pensiero sul futuro delle criptovalute, e sia che tu voglia investire in chiave rialzista o ribassista, ricordiamo che è fondamentale operare esclusivamente attraverso piattaforme regolamentate e certificate.
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Ricorda poi di diversificare il portafoglio: investi solo capitali che si è disposti a rischiare, considerando la natura volatile delle crypto!
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