Negli ultimi tempi si sono fatte sempre più insistenti le voci di corridoio secondo cui Justin Sun (CEO e co-founder di TRON) avrebbe intenzione di proseguire l’attività di acquisizioni (iniziata con l’acquisto di Bittorrent nel 2018) rilevando poloniex, uno degli exchange di criptovalute più vecchi in circolazione. Lo stesso Sun, a fine settimana scorsa, ha quindi reputato opportuno spegnere queste dicerie con un tweet dal suo account ufficiale in cui precisa di non aver alcuna intenzione di rilevare una piattaforma di scambio ma che semplicemente ha investito in tutte le piattaforme che supportano TRX e BTT e che abitualmente investe “qualche dollaro” nei progetti dei suoi amici senza che questo significhi che ha intenzione di rilevarli. Le voci avevano iniziato a circolare a seguito della comunicazione fatta da Poloniex della nascita di una nuova piattaforma dal nome Polo Digital Assets, sostenuta da investitori asiatici e che non avrebbe dato supporto ai clienti statunitensi. Il motivo è facile da intuire, il mercato asiatico è il cuore pulsante dell’economia blockchain, l’unico in cui ci sia un quadro normativo stabile mentre negli USA l’incapacità di prendere decisioni chiare da parte del legislatore costringe le piattaforme di scambio al delisting di numerose monete, rendendole quindi sempre meno interessanti per i trader e facendogli perdere centralità in un mondo, quello degli exchange, che sta diventando sempre più competitivo. Nel momento in cui poloniex ha comunicato questo in molti hanno ricollegato questi investitori asiatici (di cui ancora nulla si conosce) a Justin Sun per il semplice fatto che è uno dei personaggi di maggior spicco dell’industria blockchain dell’area; si tratta quindi meramente di dicerie e del resto non si capisce per quale motivo Sun avrebbe mai dovuto investire in una piattaforma di scambio centralizzata quando se volesse entrare nel mondo degli exchange non dovrebbe far altro che sfruttare la rete di TRON per sviluppare una piattaforma DEX. Lo scorso 18 ottobre il sito di news The Block (solitamente ben informato) aveva riferito che Justin Sun guiderebbe il consorzio asiatico interessato a rilevare Poloniex giustificando questa indiscrezione con un’apparizione del CEO presso la sede di Circle; in realtà questo dimostra quasi nulla, perché sono numerosi gli interessi che potrebbero aver portato Sun a visitare la sede della società, per non parlare del fatto che potrebbe anche fare semplicemente da mediatore nella trattativa senza essere direttamente coinvolto nel consorzio.
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