Gli analisti di Barclays hanno deciso di tagliare il rating su Ferrari
Gli analisti di Barclays hanno deciso di tagliare il rating su Ferrari
C’è un titolo che è cresciuto tanto nell’ultimo periodo e che proprio non vale la pena comprare perchè il suo margine di rialzo è molto stretto? Quotate che sono in questa situazione non mancano ma ce ne è una che più di tutte mette d’accordo la stragrande maggioranza degli analisti. Stiamo parlando di Ferrari. La Rossa di Maranello ha recentemente messo a segno ben sei sedute consecutive tinte di rosso.
Come si può vedere dal grafico in basso, la nuova Ottava di Ferrari è iniziata con un leggero ribalzo dopo la lunga striscia di rossi. I prezzi si muovono in area 388 euro, lo 0,2 per cento in più rispetto a venerdì. A causa proprio dei sei cali consecutivi, la prestazione positiva di Ferrari mese su mese si è assottigliata ed è ora pari ad appena il +1 per cento. Resta invece molto robusto il rialzo su base annuale. I prezzi di Ferrari oggi sono più alti del 56 per cento rispetto a quelli di un anno fa. Insomma, proprio come dicevamo prima, la Rossa di Maranello è crescita tanto. Troppo per gli analisti.
In ambito finanziario il rating hold è il classico giudizio intermedio che induce alla prudenza. Hold come mantenere ovvero continuare a tenere le azioni in portafoglio se già le si hanno ma in ogni caso non comprarle.
Proprio questa è la valutazione degli analisti di HSBC e di Equita sulle azioni Ferrari. I primi in un loro recente report hanno appunto confermato il rating a hold e il target price a 340 euro. Il prezzo obiettivo è decisamente sotto i valori attuali della Rossa di Maranello e ciò sta a significare solo una cosa: i prezzi sono destinati a scendere (di conseguenza non c’è alcun potenziale di upside!).
Per gli analisti di HSBC i rischi al rialzo e al ribasso di Ferrari sono collegati al lancio di nuovi prodotti e alla personalizzazione. Secondo gli esperti, il 2024 di Ferrari dovrebbe essere caratterizzato da un aumento dei ricavi da 5,97 a 6,643 miliardi di euro e da un utile netto che invece dovrebbe salire da 1,239 a 1,394 miliardi. Inoltre l’Ebitda dovrebbe segnare un aumento da 22,79 a 2,55 miliardi mentre il dividendo si dovrebbe attestare a quota 2,41 euro per azione. Tirando quindi le somme HSBC prevede un 2024 robusto per Ferrari con una domanda forte che dovrebbe avere un impatto positivo sugli utili.
Anche per Equita Ferrari è solo hold con target price a 300 euro (più basso di quello di HSBC). Nel loro report gli esperti milanesi affermano che Ferrari non avrà problemi a centrale la guidance 2024. La sim ricorda che le sue stime e quelle di consensus sono posizionate nella parte alta delle previsioni e ricordano come il Cavallino di Maranello preveda per l’esercizio in corso vendite in aumento del 7 per cento a quota 6,4 miliardi di euro e un Ebitda in rialzo del 7 per cento a 2,45 miliardi. Per finire la sim milanese vede l’utile netto a +9 per cento nel 2024 (1,36 miliardi di euro).
Anche per Equita quindi il 2024 di Ferrari sarà bello forte ma anche in questo caso vale il ragionamento fatto per HSBC: i prezzi sono saliti tanto e quindi meglio un approccio prudente.
Come dicevamo in precedenza, gli analisti convengono nell’approccio prudente sulle azioni Ferrari. E proprio in questa ottica va letta la decisione di Barclays di tagliare il rating sul Cavallino da precedente overweight a equalweight con target price rivisto al ribasso da 400 euro a 375 euro. In questo caso la valutazione è nell’area dei prezzi attuali del titolo ma c’è quel downgrade sul rating a pesare. Per i non addetti ai lavori ricordiamo che equalweight significa stesso peso. In pratica se prima le azioni Ferrari erano da sovra-pesare adesso sono da trattare come tutte le altre. Neutralità quindi.
Nel loro report gli esperti della banca inglese hanno posto l’accento sulle buone prospettive per il primo trimestre grazie al mix decisamente robusto del titolo. Detto questo, però, gli analisti sono anche convinti che il titolo sia cresciuto tanto e che quindi sia il caso di prendersi una pausa di riflessione perchè il margine di rialzo è oramai contenuto.
Le valutazioni espresse da Equita, da HSBC e da Barclays sulle azioni Ferrari possono essere sfruttata in ottica operativa ricorrendo ai CFD. Con i Contratti per Differenza si può speculare sia al rialzo che al ribasso (short). Grazie allo short trading, in particolare, è possibile sfruttare il deprezzamento del titolo.
Due piattaforme che consentono di fare trading con i CFD sulle azioni Ferrari sono:
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