Gli spunti tecnici sulle azioni Eni, Saipem e Enel
Gli spunti tecnici sulle azioni Eni, Saipem e Enel
Eni, Saipem e Enel sono tra i titoli più amati dagli italiani. In molti portafogli di investimento sono presenti azioni di queste tre quotate. Se Eni e Enel sono sinonimo di affidabilità e garanzia di rendimento, le azioni Saipem sono tra le più imprevedibili e volatili. Il titolo del colosso engineering ha si registrato pesanti ribassi (se non veri e propri sell-off) ma ha anche beneficiato di forti correzioni al rialzo. Insomma un titolo che ben si presta ai trader che hanno un approccio di tipo speculativo sull’azionari.
Proprio le azioni Saipem, attualmente in rialzo dell’1,5 per cento sotto quota 1,5 euro, potrebbero oggi registrare variazioni di un certo interesse a seguito della pubblicazione dei conti 2023 attesa per domani mattina prima dell’avvio degli scambi. I risultati di esercizio di una quotata sono sempre una grande occasione per fare trading. Operativamente parlando si tratta di raffrontare i risultati reali come quelle che sono le stime della vigilia nella consapevolezza che a conti migliori delle attese corrisponde (quasi sempre) un apprezzamento mentre conti peggiori delle previsioni possono dar luogo da un ribasso. Conoscere le previsioni dei risultati di bilancio diventa quindi fondamentale.
Il consiglio di amministrazione di Saipem sarà chiamato oggi ad approvare i conti dell’esercizio 2023 e quelli del quarto trimestre 2023. La diffusione dei risultati avverrà poi domani. Sempre domani sarà anche presentato l’aggiornamento del piano strategico.
In vista dell’ufficializzazione dei risultati, gli analisti di Equita hanno diramato quelle che sono le loro stime in merito. La sim si attende una performance del quarto trimestre caratterizzata da un recupero della redditività sostenuto dal business offshore. Per la sim nel periodo dovrebbero anche pesare i progetti a bassa marginalità della backlog review. Sul solo ultimo trimestre 2023 gli analisti si attendono ricavi pari a 3,027 miliardi di euro in rialzo del 3 per cento anno su anno, un Ebitda a 235 milioni di euro in aumento del 57 per cento anno su anno e un margine attestato al 7,8 per cento in aumento del 2,7 per cento rispetto all’esercizio 2022. Per quello che riguarda l’utile rettificato le previsioni della sim milanese sono per un dato pari a 32 milioni di euro.
Alla luce di queste indicazioni Equita ha recentemente confermato il rating hold (quindi mantenere) con target price a 1,75 euro. Il prezzo obiettivo, alla luce di quelli che sono gli attuali valori di Borsa di Saipem, implica un discreto potenziale di upside.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, Saipem è alle prese con la resistenza a quota 1,55 euro. Recuperarla significherebbe tanto per il titolo che potrebbe salire fino a 1,65 euro. La view rialzista non è però scontata (del resto Equita non è andata oltre il rating hold). Se i prezzi dovessero calare ancora con le quotazioni in ribasso fino a sotto quota 1,39 euro ci potrebbero essere anche ulteriori ribassi.
Meglio quindi le azioni Eni o le Enel? Su entrambe le quotate l’analisi tecnica offre una serie di spunti interessanti. Per quello che riguarda le azioni del Cane a Sei Zampe la loro prestazione nell’ultimo mese è stata negativa per il 2,5 per cento mentre anno su anno emerge un rialzo del 7,4 per cento. Lato tecnico le quotazioni continuano a restare nell’area dei 14 euro o poco sopra. Si dovrebbero spingere fino al 14,6 euro per potersi aprire la strada per un ritorno dei 15 euro prima e poi dei 15,5 euro. Anche nel caso di Eni c’è poi lo scenario ribassista con quota 14 euro che è osservata speciale poichè se essa dovesse cedere allora si potrebbe aprire la strada per un calo fino a 13,2 euro.
Infine ci sono le azioni Enel che oggi viaggiano a 5,87 euro evidenziando un ribasso del 6 per cento nell’ultimo mese e una progressione del 10 per cento anno su anno. Il titolo dell’utility sta tenacemente provando a riportarsi in area 6 euro. Molto importante è il fatto che sia stata recuperata quota 5,88 euro. Se i prezzi dovessero salire ancora la quotata potrebbe mettere nel mirino anche i 6,1euro.
Enel, Eni e Saipem sono tre quotate che offrono molti spunti. Gli investitori possono comprare le loro azioni ma anche fare trading con i CFD azionari lasciandosi aperta la porta alla possibilità di fare long trading e short trading ossia speculare al rialzo e al ribasso. Ecco le piattaforme da usare per investire in entrambe le modalità a condizioni vantaggiose:
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