Prima di poter affermare con una adeguata dose di certezza che il mercato delle criptovalute è ufficialmente in ripresa gli esperti tengono d’occhio la resistenza del Bitcoin (BTC) a 31-32 mila dollari, e sembra che la prima crypto per capitalizzazione di mercato stia facendo fatica a raggiungere quel livello a giudicare dall’andamento delle ultimissime ore.
Complessivamente si tratta di una settimana che inizia in modo positivo per quel che riguarda il mercato delle criptovalute. Il Bitcoin ha infatti recuperato qualcosa nelle ultime 24 ore, raggiungendo e superando la soglia psicologica dei 30k dollari.
La ripresa del Bitcoin (BTC) ha trascinato anche la seconda crypto per capitalizzazione di mercato Ethereum (ETH), che nel corso della giornata ha recuperato terreno rispetto al trend negativo delle ultime settimane.
Bitcoin verso i 32.000 dollari?
La settimana è iniziata nel migliore dei modi per il mercato delle criptovalute, con il prezzo di Bitcoin in netto rialzo. BTC ha infatti registrato un aumento del +4% dopo la fine del weekend, e nel corso delle ultime 24 ore ha registrato un incremento di prezzo del +0,8% circa, fino a raggiungere al momento della stesura di questo post quota 30.150 dollari.
Anche per Ethereum la settimana è iniziata abbastanza bene, con un recupero del prezzo di ETH del +1,45% circa nelle ultime 24 ore fino a 2.050 dollari in questo momento. In netto rialzo anche altre crypto come Ripple (XRP) e la stessa Binance Coin (BNB).
Per BTC ottava settimana consecutiva in ribasso
I numeri registrati da BTC nelle ultime settimane sono tutt’altro che positivi, e forse, ma è ancora decisamente presto per poterlo affermare con certezza, quella appena iniziata potrebbe essere la settimana giusta per invertire il trend.
Come apparso evidente specie in queste ultime settimane con il drastico calo dell’intero mercato delle criptovalute, questo è risultato fortemente influenzato dal Wall Street ed in particolare dall’andamento dei titoli tech. Questa settimana infatti, ad ulteriore conferma del consolidarsi di questo legame, le borse hanno aperto in positivo.
BTC invertirà la rotta? La resistenza dei 31-32k
È ancora troppo presto per dire che il mercato delle crypto è in ripresa dopo il crollo delle ultime settimane. Sul tema è intervenuto con un commento sul sito specializzato Coindesk il Ceo del fondo Bitbull Capital, Joe DiPasquale, che ha dichiarato: “tra i 31mila e i 32mila dollari c’è il livello di resistenza che il Bitcoin deve riuscire a superare prima che si possa parlare di nuovi rialzi”.
Il mercato però resta quanto mai caratterizzato da grande volatilità, e la situazione è molto incerta anche per via delle preoccupazioni su crescita economica e inflazione. Gli investitori stanno infatti abbandonando spesso gli asset di maggior rischio, e abbiamo visto come l’indice S&P al cui andamento il mercato delle valute virtuali appare sempre più collegato, nel corso della settimana appena trascorsa ha imboccato la strada del bear market.
La regolamentazione delle stablecoin
Nel corso della settimana passata si è anche registrato un netto incremento degli acquisti sulle maggiori valute che 15 giorni fa avevano subito un pesante crollo, con Luna che ha registrato un +10% e TerraUsd un +6,1%.
Secondo molti esperti a seguito del collasso del mercato delle stablecoin ideato da Do Kwon ci sarà una forte spinta verso la regolamentazione in senso restrittivo che interesserà soprattutto le stablecoin algoritmiche.
Yves Longchamp di Seba ha evidenziato che nonostante il crollo di Terra-Luna, le due principali stablecoin ancorate al valore del dollaro Usa, che sono Usd Coin e Tether, hanno retto l’impatto. La prima poteva contare sull’affidabilità degli asset sottostanti, mentre la seconda finora è riuscita a far fronte a tutte le richiestge di liquidazione di posizioni attive per un totale di circa 7 miliardi di dollari.
“La stabilità però non può essere creata dal nulla” ha tenuto a ricordare Longchamp, riferendosi al bisogno di una maggiore regolamentazione per il mercato delle stablecoin.
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