Solana (SOL) ha registrato il suo primo deflusso negli ETF dopo 21 giorni consecutivi di afflussi, mentre il token $SOL continua a mostrare segnali di ripresa.
Prima giornata di deflussi per i Solana ETF
Il 27 novembre 2025, gli ETF legati a Solana hanno segnato il primo deflusso netto di 8,1 milioni di dollari, interrompendo una striscia positiva di 21 giorni iniziata al lancio dei prodotti a ottobre. Il principale contributo alla diminuzione è stato dato dal 21Shares Solana ETF (TSOL), che ha visto 34,37 milioni di dollari uscire in un’unica giornata di trading. TSOL ha registrato un totale di 26 milioni di dollari di deflussi netti dalla sua introduzione, portando gli asset netti correnti a $86 milioni.
Altri ETF su Solana hanno però compensato in parte questa uscita, il Bitwise Solana Staking ETF (BSOL) ha registrato 13,33 milioni di dollari di nuovi afflussi, portando il totale cumulativo a 527,79 milioni di dollari. Il Grayscale Solana Trust (GSOL) ha aggiunto 10,42 milioni di dollari e il Fidelity FSOL 2,51 milioni di dollari. Attualmente, gli ETF su Solana detengono circa 6,83 milioni di token SOL, per un valore combinato di circa 964 milioni di dollari. Gli asset netti totali tra tutti i prodotti ETF Solana ammontano a 917,99 milioni di dollari.
Nonostante la singola giornata negativa, durante la settimana gli ETF su Solana hanno aggiunto quasi 103 milioni di dollari, con afflussi cumulativi pari a 613,22 milioni di dollari dal lancio. Novembre ha generato 414,01 milioni di dollari di afflussi, più del doppio rispetto ai 199,21 milioni di dollari di ottobre.
Ripresa di prezzo per SOL e segnali tecnici
Solana intanto sta scambiando a 141 dollari, con un aumento del 2% nelle ultime 24 ore, ma rimane in calo di circa il 30% rispetto agli ultimi 30 giorni e oltre il 50% sotto il massimo storico di 293,31 dollari. Il mercato individua la fascia 140-145 dollari come zona chiave di supporto, con probabile rally se questo livello viene confermato.
Dopo la correzione, SOL ha recuperato terreno, muovendosi tra 135 e 145 dollari nelle ultime due settimane. Analisti come Ted Pillows evidenziano come la partecipazione istituzionale stia mostrando segnali di ripresa e che gli ETF Solana hanno registrato afflussi record a novembre, nonostante le correzioni.
Indicatori storici come il Net Unrealized Profit/Loss (NUPL) mostrano che Solana ha raggiunto la zona di capitolazione, suggerendo che il fondo potrebbe essere vicino.
Upbit subisce un furto di SOL
Parallelamente, il 28 novembre, l’exchange sudcoreano Upbit ha segnalato una grave vulnerabilità nella gestione delle chiavi private, che ha portato al furto di circa 30 milioni di dollari dal suo hot wallet Solana. L’azienda ha precisato che 26,2 milioni di dollari erano perdite dei membri, 4 milioni di dollari perdite aziendali e 2,3 milioni di dollari erano congelati.
Il gruppo Lazarus della Corea del Nord è sospettato come possibile responsabile. Upbit ha affermato di aver ripristinato completamente le perdite dei clienti utilizzando riserve interne e di aver sospeso temporaneamente depositi e prelievi per tutelare gli asset.
Pepenode: un ecosistema mine-to-earn innovativo
Mentre gli ETF su Solana registrano il loro primo deflusso netto dopo 21 giorni di afflussi continui, emergono progetti come Pepenode che offrono agli investitori alternative innovative nel settore crypto.
Pepenode rappresenta un progetto rivoluzionario nel panorama crypto, introducendo un modello mine-to-earn che permette a chiunque di partecipare attivamente alla rete. Gli utenti acquistano Miner Nodes in un server virtuale completamente personalizzabile e possono incrementare il loro hashpower tramite upgrade. Ogni upgrade comporta il burning del 70% dei token spesi, generando così una pressione deflazionistica sul totale della fornitura e aumentando il valore residuo del token.
Il token nativo $PEPENODE, costruito su standard ERC-20 di Ethereum, è il cuore dell’ecosistema, serve per il mining, lo staking con rendimento annuo del 583%, i bonus referral e altre interazioni on-chain.
Il progetto è stato progettato per favorire i piccoli investitori, con meccanismi anti-bot e reward strutturati che premiano l’engagement iniziale. La roadmap prevede un ecosistema completo, con upgrade NFT dei nodi, leaderboard competitive, dashboard in tempo reale e campagne marketing con influencer, creando un connubio tra gaming, investimento e strategia deflazionistica.
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