Passata un’altra settimana ci ritroviamo qui di nuovo, come ogni mercoledì, a commentare il prezzo di ripple; ci eravamo lasciati con una previsione rialzista per XRP ed effettivamente questa moneta, proprio nella giornata di ieri, ha rotto il cuneo rialzista che stava costruendo e ha visto nuovamente esplodere la volatilità, coi tori che sono tornati a correre e a spingere il prezzo in alto. La situazione adesso si fa moderatamente complicata perché siamo in prossimità di una resistenza abbastanza dura da rompere per cui il consiglio è sempre di adottare una certa cautela e non ridursi ad aprire una posizione per FOMO tanto più, che in questo momento, l’hype sui social e sui forum, per quel che riguarda ripple, è veramente molto alto.
BTC/XRP una settimana da tori
Non c’è molto da analizzare per quanto riguarda XRP, la sensazione infatti è che siamo in piena fase di inversione con una certa convergenza di segnali rialzisti che non può essere ignorata. Sul grafico 30D si sta per chiudere un dragonfly, che sarà tanto più marcato quanto più la candela di maggio chiuderà vicina ai 5600 satoshi; se consideriamo che sul grafico 4H l’EMA20 ha appena tagliato al rialzo l’EMA50 l’obbiettivo di 5600 satoshi entro un paio di giorni appare ampiamente alla portata. Sempre per quanto riguarda il grafico 30D, osservando le ichimoku cloud notiamo che il prezzo si è sempre tenuto al di sopra della nuvola e questo fa si che il minimo toccato in data 13 maggio possa essere interpretato come un double bottom, tanto più che proprio nella stessa data (osservando il grafico 7D) notiamo che si è chiusa un’enorme divergenza rialzista nascosta con l’RSI che per la prima volta dopo anni è andato a sfiorare la fascia di ipervenduto per poi rimbalzare con forza. In questo momento vediamo quindi due resistenze che si dovrebbero rivelare abbastanza ostiche da rompere, la prima intorno a quota 5800 satoshi e la seconda in zona 7300 satoshi. Superati questi due scogli resta un’altra sfida importante e cioè rompere il livello rappresentato dall’ultimo massimo e posto tra 9000 e 10000 satoshi; infranta questa fascia il prezzo dovrebbe iniziare a volare e chi ha investito su questa moneta potrà togliersi grandi soddisfazioni.
Previsione settimanale
La mia previsione per ripple continua ad essere bullish, per correttezza però vorrei ricordare, soprattutto a chi non legge abitualmente i miei contenuti, che io sono long da metà aprile su questa moneta (e quindi in conflitto di interessi); un altro particolare importante che mi preme evidenziare è che oltre ai segnali bullish ve ne sono anche di ribassisti (ma questo è abbastanza tipico quando si fa trading). Che tipo di approccio dovremmo quindi pensare di tenere? Dipende, ovviamente, dalla propensione al rischio del singolo trader; i più kamikaze possono valutare di andare long già ora, ma tenendo ben presente che il prezzo potrebbe essere respinto (particolarmente rischiosa la resistenza a 7300 satoshi in questo senso) e ripiombare giù verso il supporto. Dato che il livello a 4000 satoshi è già stato testato due volte se il prezzo dovesse tornare giù c’è il rischio che questa volta il supporto si rompa, provocando perdite pesanti per i malcapitati di turno. Un approccio più prudente, quindi, dovrebbe indurre ad attendere la rottura della resistenza piazzata in zona 10000 satoshi, di modo da ridurre al minimo il rischio sperando al contempo che il prezzo decolli toccando la resistenza storica intorno a 19000 satoshi. Per scoprire invece se la mia previsione rialzista di oggi si sarà rivelata esatta l’appuntamento è, come sempre, a mercoledì prossimo, quando ci ritroveremo per nuovamente ad analizzare insieme l’andamento settimanale di XRP.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!