BTCUSD

Nella giornata del 15 ottobre Bitcoin ha raggiunto un valore infragiornaliero di ben 7.550 dollari, anche se i rialzisti non sono riusciti a tenere tali incrementi di valore sulla cripto più famosa. Ai livelli più sostenuti infatti gli operatori hanno preferito liquidare le proprie posizioni favorendo soltanto un aumento della volatilità di mercato. Ciò nonostante la divisa digitale sta fornendo un ciclo di riaccumulo attorno il pivot orario dei 6.400 dollari, livello quest’ultimo che potrebbe funzionare come rampa di lancio per nuovi allunghi verso la struttura di prezzo ai 6.630 dollari prima e i 6.935 dollari in un secondo momento. Di fatto, l’area compresa tra i 7.400 dollari ed i 7.600 dollari rappresenta una zona resistiva minore, pertanto una volta perforata, potremmo assistere ad una significativa rivalutazione del mercato di riferimento fino a quota 8.400 dollari. Sul versante ribassista rimane osservato speciale il livello supportivo dei 6.200 dollari. Tornado per un momento alla giornata di ieri l’altro, sembra che Tether (USDT) sia stata la ragione dell’improvviso rialzo che ha portato il cambio BTCUSD al di sopra di quota 7.000 dollari. Circolava invero la notizia secondo cui Tether fosse stato rimosso da numerosi exchange spingendo tanti investitori a vendere gli USDT posseduti. La conseguente conversione degli USDT in altre criptovalute compreso Bitcoin,  spiega dunque l’improvvisa impennata dei prezzi di lunedì scorso. Di seguito i pivot point orari di BTCUSD: S3 5.400, S2 5.900, S1 6.120, PP 6.425, R1 6.630, R2 6.930, R3 7.445.

Grafico BTCUSD by valutevirtuali.com

BTCEUR

La fuga dalla stablecoin, così è chiamata Tether da molti osservatori, ha avuto un impatto deciso non soltanto sulla coppia BTCUSD ma anche su BTCEUR che ha raggiunto la quota di 5.840 euro in poche ore qualche sessione fa. Questo rialzo probabilmente ha innescato gli stop loss di molte posizioni short, alimentando per un discreto margine di tempo la forte oscillazione. Il prezzo tuttavia non è riuscito a mantenere livelli così alti e si è riposizionato attorno al pivot point orario dei 5.560 euro. Al momento in cui si scrive il mercato sembra essersi lasciato alle spalle l’agitazione della sessione di lunedì e bisognerà verificare ora se gli investitori seguiteranno a sostenere il cambio sopra la quota supportiva dei 5.400 euro, fascia di prezzo che si sta confermando area di sostegno dei prezzi di riferimento. Sul fronte quantitativo dell’analisi tecnica le medie mobili più utilizzate e gli oscillatori suggeriscono posizioni long sulle piattaforme di trading con target verso i 5.760 prima e 6.060 successivamente, mentre una eventuale discesa sotto il livello 5.260 euro invaliderebbe la previsione bullish e aumenterebbe le probabilità di un nuovo segnale ribassista di tipo direzionale. A seguire i pivot point orari di BTCEUR: S3 4.570, S2 5.060, S3 5.260, PP 5.560, R1 5.760, R2 6.060, R3 6.550.

Di Vincenzo Augello

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