BTCUSD

La rivalutazione di Bitcoin sul mercato delle criptovalute non persuade completamente analisti e operatori finanziari, anche se i tori tengono duro almeno sul breve termine. La moneta in questione infatti non ha nemmeno ritestato la soglia psicologica ed il round number ai 4.000 dollari, dimostrando poca convinzione da parte dei compratori. La volatilità inoltre rimane bassa, con l’indicatore ATR che restituisce 35 punti medi di range ogni 4 ore sulle 14 candele precedenti. Attualmente il prezzo è tornato al livello della media a 50 periodi su grafitazione a 240 minuti, che rappresenta una zona di supporto significativa. Di fatto, sarà necessaria la difesa di questa soglia affinché i rialzisti possano trovare delle opportunità concrete di profitto. Un rebound eventuale da questa area di supporto consentirebbe di superare quota 4.000$ e di puntare alla prossima struttura grafica a 4.250 dollari.

In basso, vi è un supporto dinamico importante, definito dalla media mobile a 200 periodi, che passa attorno i 3.760$. Se questo sostegno tecnico dovesse cedere, il prossimo si troverebbe a ridosso del secondo livello supportivo orario, calcolato a 3.660$. Ciò nonostante, in virtù delle modeste variazioni di prezzo degli ultimi giorni, la coppia BTCUSD potrebbe restare in un range ristretto di valori ancora per un po’. Tuttavia, visto soprattutto il rimbalzo della domanda nel settore delle ICO, chi scrive pensa che la maggior parte delle monete virtuali abbia appena cominciato un processo di reazione long e che un nuovo uptrend potrebbe partire prima di quanto si creda. Di seguito i pivot point orari di BTCUSD: S3 3.380, S2 3.660, S1 3.840, PP 3.940, R1 4.120, R2 4.250, R3 4.500.

BTCEUR

Rispetto a lunedì, in termini di valore di mercato, cambia poco la situazione della coppia BTCEUR. Però, ciò che in queste ultime sessioni appare una novità sull’asset in questione è un triangolo simmetrico in via di formazione, condizionato dalla diminuzione di volatilità nei confronti del picco attorno ai 3.680 euro del 24 febbraio scorso. Un pattern di questo tipo aumenta le probabilità di robusti movimenti del prezzo verso l’alto o verso il basso, per cui è opportuno tenere sotto attenta osservazione la potenziale rottura della compressione che può inizializzare un’esplosione di volatilità ed una valida opportunità direzionale.

Sul fronte dell’analisi quantitativa, conforta l’orizzonte temporale di breve periodo in quanto i principali oscillatori sono positivi, mentre rimangono negativi gli indicatori tecnici di medio e lungo termine. Al momento tuttavia né i tori né gli orsi sembrano capaci di prendere l’iniziativa, questo suggerisce che anche da un punto di vista grafico la price action della coppia BTCEUR resta con una chiara mancanza di orientamento. Fondamentale sarebbe il breakout dalla barriera a 3.570 euro, perchè può fornire l’occasione di ordinare posizioni in acquisto in piattaforma a più bassa esposizione di rischio. Fino ad allora, è preferibile rimanere flat o posizionare gli stop sui minimi annuali attorno i 2.950€. A seguire i pivot point orari di BTCEUR: S1 2.950, S2 3.220, S3 3.400, PP 3.500, R1 3.670, R2 3.780, R3 4.050.

Storici multiframe cripto by valutevirtuali.com
Di Vincenzo Augello
(riproduzione riservata)

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