Lo scorso martedì avevamo scritto che, pur non essendo lo scenario più probabile, ETH avrebbe potuto andare a testare l’EMA100 generando un profitto di circa il 10% ma che poi il prezzo sarebbe stato inevitabilmente respinto; è esattamente ciò che è accaduto a cavallo tra la giornata di pubblicazione della nostra analisi e il mercoledì subito successivo. Dopo aver testato l’EMA100, quindi, il prezzo è tornato giù da dove era partito ed oggi la quotazione di ethereum è grosso modo la stessa della settimana scorsa; adesso dobbiamo riuscire a capire se, come abbiamo detto nella nostra ultima analisi, ETH tornerà giù a segnare un nuovo minimo o se invece, contraddicendoci, rimbalzerà di nuovo questa volta infrangendo la resistenza rappresentata dalla media mobile esponenziale a cento periodi.

BTC/ETH ultima chiamata per i tori

Partiamo come sempre dal grafico 30D, qui abbiamo visto la candela del mese aprire sotto il punto pivot, infrangerlo repentinamente, per poi tornare giù a testare la S1; il rimbalzo avuto la scorsa settimana andrebbe quindi inteso più come un ritracciamento verso l’alto, propedeutico a una nuova caduta che, quasi inevitabilmente, dovrebbe spedirci a testare la S2 in zona 0,017BTC. Passando al grafico settimanale possiamo osservare quanto quel livello sia cruciale per ethereum, dal momento che corrisponde all’ultimo minimo; se il supporto in zona 0,017BTC dovesse reggere (e ci sono buone possibilità che lo faccia essendo stata testata una sola volta) allora potremmo avere un rimbalzo importante e finalmente ETH potrebbe invertire il trend ribassista in cui si trova infognato ormai da oltre un anno. Qualora invece il supporto non tenesse avremmo un nuovo minimo probabilmente intorno a quota 0,013BTC, per cui chi volesse cercare il rimbalzo farebbe bene a premunirsi piazzando uno stop loss molto stretto o rischia di mettere a segno una perdita abbastanza pesante. Per quanto riguarda infine il grafico 1D le ichimoku cloud ci permettono di definire quando la situazione sia critica; il prezzo, infatti, si trova nella nuvola vicino al bordo inferiore, che in questo momento funge da supporto, per cui sappiamo bene quanto possano essere imprevedibili i movimenti in questo particolare contesto.

Previsione settimanale

Per quanto mi riguarda ho seri dubbi che i prossimi sette giorni possano regalare delle gioie a chi ha investito su ethereum; penso invece che presto avremo una chiusura di giornata sotto quota 0,0195BTC che segnerà inevitabilmente la ripresa della pressione ribassista. Come ho scritto la settimana scorsa considero praticamente inevitabile una nuova caduta in zona 0,017BTC e la partita credo che si giocherà intorno a questo supporto; o i tori riusciranno a difendere il prezzo, invertendo il trend bearish che va avanti da aprile dello scorso anno, oppure ETH scivolerà ancora più in basso. Detto questo, ovviamente, la mia previsione per ethereum nei prossimi sette giorni non può che essere ribassista, tuttavia tenete d’occhio zona 0,0205BTC perché una rottura al rialzo di questo livello finirebbe inevitabilmente per invalidare la mia analisi e ci catapulterebbe in uno scenario bullish.

Nota bene: questo post non intende fornire in alcun modo consigli di natura finanziaria relativi a come investire il vostro denaro ma ha finalità puramente didattiche, ValuteVirtuali non ha denaro investito in ETH.

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