Nella nostra ultima analisi su EOS avevo scritto, cito testualmente, che “Osservando il grafico 1D la sensazione è che la spinta dei tori possa proseguire fino a quota 47700 satoshi, qui però la spinta rialzista dovrebbe rallentare e i tori essere respinti con violenza” ed è esattamente ciò che è successo col prezzo di EOS che è passato da 37100 satoshi (apertura di domenica 12 gennaio) a un massimo settimanale di 46328 satoshi (appena mille satoshi in meno di quanto avevamo previsto) con gli orsi che poi hanno prontamente respinto l’assalto alla resistenza. Previsione pienamente centrata, quindi, e questa volta non era ne così facile ne ancora meno scontato, dal momento che lungo il tragitto EOS ha dovuto infrangere una resistenza molto ostica in zona 40000 satoshi; a questo punto non ci resta da fare altro che andare a dare un’occhiata ai grafici per tentare di capire insieme se la spinta rialzista continuerà nei prossimi giorni o se, invece, assisteremo a un ritracciamento.
BTC/EOS gli orsi tornano a controllare il mercato
Per una volta partiamo dal grafico 4H, perché è interessante notare come a un certo punto era sembrato quasi che EOS potesse entrare in un trend parabolico, speranza che si è però infranta sul muro dei 45000 satoshi; sempre dal grafico 4H notiamo poi la formazione di una divergenza ribassista che è il motivo per cui la spinta dei tori si è arrestata dopo aver toccato il massimo settimanale. Osservando anche il grafico 1D la sensazione che ne traiamo è che lo scenario più probabile veda un ritracciamento in zona 38000 satoshi che, guarda caso, corrisponde al livello rappresentato dal 38.2% dei ritracciamenti di fibonacci; possiamo quindi attenderci che gli orsi riprendano l’iniziativa fino a che EOS non toccherà questa fascia di prezzo, da li, invece, possiamo attenderci un rimbalzo e, a quel punto, diventerà fondamentale rompere l’ultimo massimo. Se questo avverrà e se EOS riuscirà a mettere a segno un massimo più alto significherà che siamo di fronte a una tendenza marcatamente bullish, in caso contrario il prezzo tornerà da dove è partito e bisognerà verificare se i tori riusciranno a difendere il supporto in zona 32700 satoshi.
Previsione settimanale
Come accennato quello che mi aspetto nei prossimi giorni è un ritracciamento, tuttavia è difficile prevedere quanto veloce sarà questo tipo di movimento; che EOS stia ritracciando è abbastanza evidente, ciò che è diffiicile da capire è se ci sarà un primo rimbalzo in zona 40000 satoshi (50% sui livelli di ritracciamento di fibonacci) o se invece una volta rotto il supporto in zona 41169 satoshi (che ha già dato vita a un grosso rimbalzo nella giornata del 16 gennaio) la spinta degli orsi si farà più violenta mandando il prezzo direttamente a testare il supporto a 38000 satoshi. Chi fosse andato long e non avesse ancora venduto avrà un’altra finestra per farlo in zona 44000 satoshi e il mio consiglio è di sfruttarla per prendere profitto, tutti gli altri farebbero meglio ad esercitare un po’ di pazienza e ad aspettare di vedere come evolveranno le cose, il rischio di comprare in zona 38000 satoshi per poi vedere il prezzo precipitare fino in quota 32700 satoshi è tutt’altro che trascurabile.
Nota bene: questo post non intende fornire in alcun modo consigli di natura finanziaria relativi a come investire il vostro denaro ma ha finalità puramente didattiche, ValuteVirtuali non ha denaro investito in EOS.
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