Dividendo Enel 2024 (saldo) a 0,215 euro, ricavi 2023 in calo. Quanto rende la cedola?

Ieri sera dopo la chiusura degli scambi di Borsa Italiana sono stati diffusi i conti 2023 di Enel. L’appuntamento era molto atteso dagli investitori anche perchè nella relazione di bilancio è sempre presente il paragrafo dedicato alla remunerazione degli azionisti. Enel aveva già staccato un acconto sul dividendo e quindi l’attenzione era rivolta tutta all’ammontare del saldo.

In questo articolo analizzeremo tutte le decisioni adottate dal management dell’utility in merito al dividendo Enel 2024 (ammontare, data di stacco, rendimento della cedola totale e del solo saldo) per poi fare il punto sui conti 2023 della quotata. Possiamo dire già da adesso che sia le decisioni sulla cedola che i risultati non hanno infiammato più di tanto gli investitori.

Come si può vedere dal grafico in basso, dopo circa un’ora dall’avvio degli scambi, il prezzo delle azioni Enel segna una progressione dello 0,15 per cento a quota 6,07 euro contro un Ftse Mib immobile. Il leggero rialzo in atto oggi consente ad Enel di incrementare la sua prestazione su base mensile e sui base annua. Rispetto ad un mese fa i prezzi sono più alti del 2 per cento mentre anno su anno la variazione è positiva per l’11 per cento.

Dividendo Enel 2024: ammontare saldo e data di stacco

Buone notizie per i possessori di azioni Enel. Il consiglio di amministrazione dell’utility ha deciso di proporre all’assemblea un dividendo Enel 2024 (relativo all’esercizio 2023) pari a 0,43 euro per azione. Poichè era stato già staccato un acconto di 0,215 euro nel mese di gennaio 2024, il saldo sul dividendo Enel 2024 sarà pari a 0,215 euro.

Due le date che i titolari di azioni e gli investitori devono segnare sul calendario: il 22 luglio e il 24 luglio. La prima è la data di stacco del saldo sul dividendo Enel 2024 mentre la seconda è quella di pagamento.

Tenendo conto del numero di azioni Eni in circolazione, il monte dividendi della società è complessivamente pari a 4,37 miliardi di euro, dato in linea con quella che è la politica dei dividendi in essere.

La consistenza del dividendo Enel (parliamo ovviamente di cedola totale) è apprezzabile essendo pari al 7,5 per cento in più rispetto a quella del dividendo a valere sull’esercizio 2022 (0,4 euro per azione).

Tuttavia in ottica investimento non è tanto (e solo) all’ammontare del dividendo che è necessario guardare ma anche al suo rendimento.

Quanto rende il dividendo Enel 2024?

Parlare di rendimento da dividendo significa fare riferimento a quello che tecnicamente viene detto dividend yield. Ebbene a quanto ammonta questo parametro? Tenendo conto del prezzo di chiusura delle azioni Enel nella seduta di borsa del 21 marzo (6,07 euro), il dividend yield riferito al solo saldo ammonta al 3,54 per cento mentre il rendimento riferito alla cedola totale di Enel è pari al 7,08 per cento. Si tratta di numeri niente affatto male.

Enel conti 2023 nel dettaglio

In generale il 2023 di Enel si è chiuso con un miglioramento della redditività a fronte di un calo dei ricavi. Nel dettaglio, i ricavi hanno subito un ribasso del 32 per cento passando da 140,52 miliardi (dato rivisto) a 95,57 miliardi di euro. La flessione del fatturato è dovuta ai minori prezzi medi di vendita in un contesto caratterizzato dalla normalizzazione del settore dell’energia. Scendendo nel conto economico, il MOL (margine operativo lordo ordinario) è aumentato da 19,68 miliardi (dato rivisto) a 21,97 miliardi di euro evidenziando una dinamica positiva dell’11,6 per cento. Il rialzo del margine è da ascrivere al risultato positivo dei business integrati e delle attività di distribuzione.

Per finire l’utile netto ordinario di Enel ha segnato una progressione di ben il 20,7 per cento salendo da 5,39 miliardi a 6,51 miliardi di euro. Si tratta di un dato che ha battuto la guidance comunicata ai mercati finanziari e pari ad un range tra 6,4 e 6,7 miliardi di euro.

Insomma, a conti fatti, il 2023 di Enel presenta anche molte luci. Se si considera poi l’incremento della cedola totale si può comprendere perchè il titolo, sia pure in modo molto contenuto, abbia reagito positivamente ai risultati di esercizio.

Per cavalcare la visibilità di Enel si possono comprare azioni reali oppure si può speculare al rialzo o al ribasso con i CFD. Con queste due piattaforme è possibile operare in entrambi i modi:

• eToro: permette di comprare azioni Enel reali (anche frazionate) e di speculare senza possesso del sottostante con i CFD operando a leva. Tra gli strumenti più importanti di eToro c’è il copy trading con cui replicare le strategie dei trader migliori. Inoltre si può sempre usare la demo gratuita per fare pratica a zero rischi.

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