Nella nostra ultima analisi su bitcoin non abbiamo fatto una vera previsione, reputandola un azzardo, ma ci siamo limitati ad identificare due fasce di prezzo cruciali per definire l’andamento del trend; abbiamo, più precisamente, identificato gli 8000$ come la resistenza e i 6500$ come il supporto, per cui il consiglio è stato di attendere la rottura di uno di questi livelli. Quello che è successo negli ultimi sette giorni è che bitcoin si è portato sopra gli 8000$, per cui siamo dentro uno scenario che avevamo definito essere bullish; tuttavia adesso siamo molto vicini a un’altra zona di prezzo che potrebbe vedere i tori respinti violentemente, per cui anche se le quotazioni attuali sono intorno agli 8100$ il consiglio non potrà che essere di aspettare ancora un po’ prima di prendere posizione, al netto di questo, però, converrà andare subito andare a dare un’occhiata ai grafici per provare a chiarirci un po’ le idee.

USDT/BTC c’è un grizzly in corridoio

Partiamo, come al solito, dal nostro adorato grafico 30D che ci mostra come il MACD sia tornato ribassista il mese scorso e, soprattutto, osservando le ichimoku cloud, la prima cosa che saltà all’occhio è che se il prezzo non dovesse riuscire a riportarsi sopra i 9500$ entro la fine del mese finirebbe per rompere le nuvole. Osservando i punti pivot, invece, notiamo come nei giorni scorsi ci sia stata una rottura della R1, per cui siamo indotti a credere che, dopo un primo ritracciamento, avverrà un test anche della R2; in realtà perché le nuvole non vengano rotte sarà necessario che l’azione rialzista sul prezzo continui fino a testare anche la R3, in zona 9753$. Passando al grafico 7D, però, ogni forma di ottimismo suscitata dal time frame a 30 giorni viene spazzata via; qui la prima cosa che notiamo è che c’è stato un incrocio ribassista delle medie mobili sull’ichimoku (ad ottobre), col prezzo che ha rotto le nuvole (a dicembre) e i rialzi di questi ultimi giorni appaiono come un banale ritracciamento. Inoltre il prezzo attualmente si trova vicinissimo al bordo inferiore della nuvola (8527$) ed anche se il MACD sembra in procinto di tornare rialzista la sensazione è che difficilmente potremo avere una rottura di quota 8500$ e che il prezzo verrà respinto violentemente dagli orsi nel giro di qualche giorno. Questa tesi, inoltre, trova conferma settando le bande di bollinger, qui infatti vediamo subito che il prezzo non sembra poter rompere la mediana, per cui lo scenario più probabile vede un ritracciamento intorno a quota 6350$ che potrebbe avvenire da qui alla fine del mese. Passando al grafico 1D diventa cruciale interpretare correttamente le nuvole di ichimoku; qui, infatti, vediamo un incrocio rialzista delle medie mobili avvenuto a fine dicembre, col prezzo che sembra intenzionato ad emergere dalla nuvola, nella quale è stato incastrato negli ultimi sette giorni, tuttavia è la linea di ritardo quella che dovrebbe preoccuparci. Se, come plausibile, il prezzo non dovesse riuscire a rompere l’ultimo massimo (proprio in zona 8500$) la linea di ritardo non riuscirebbe ad emergere fuori dalla nuvola, rendendo il segnale di acquisto più debole e finendo quasi sicuramente per dare vita a un ritracciamento importante.

Previsione settimanale

Anche se il grosso della comunità sui social sta ostentando sicurezza ed entusiasmo, mio malgrado sono costretto ad ammettere che, dovendo fermarmi a quello che vedo sui grafici, in questo momento il mio approccio a bitcoin è decisamente ribassista; vado oltre, non scommetterei neanche 1€ sulla rottura di quota 8500$ e quello che mi aspetto nei prossimi sette giorni sono un paio di zampate poderose da parte degli orsi. Tuttavia questa analisi potrebbe rivelarsi sbagliata e, ad essere completamente onesto, negli ultimi giorni ho avuto modo di osservare alcune analisi che stanno circolando sui social di segno completamente opposto e che mostrano invece una tendenza bullish in corso decisamente molto forte; personalmente mi aspetto che già tra oggi e domani il prezzo di BTC dovrebbe riportarsi sotto gli 8000$, se questo non dovesse succedere sarebbe motivo più che valido per rivedere il mio orientamento in chiave più ottimistica. Attualmente, però, mi sento di sconsigliare di andare long su BTC, sarebbe un’operazione a mio parere eccessivamente rischiosa; ovviamente mai come in questo caso ho sperato di essere io a sbagliarmi, toccherà però aspettare lunedì prossimo per scoprire se ad essere corretta è la mia analisi o quelle dei tori che circolano sui social, in ogni caso nei prossimi giorni ne vedremo delle belle.

Nota bene: questo post non intende fornire in alcun modo consigli di natura finanziaria relativi a come investire il vostro denaro ma ha finalità puramente didattiche, ValuteVirtuali non ha denaro investito in BTC.

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