Bitcoin Eur
Dopo Facebook e Google è arrivata anche la decisione di Twitter di bannare la pubblicità sulle criptovalute all’interno della sua piattaforma. Non certo un bel momento per Bitcoin questa volta condivisa con le social società americane pesantemente penalizzate in borsa dopo lo scandalo Facebook.
Tornando a Bitcoin la sensazione è quella di un mercato ibernato quasi a temere nuove negative notizie che potrebbero interrompere una tendenza che anno su anno rimane ampiamente positiva.
Come si vede dalla tabella delle performance da inizio anno il “rosso” è pressochè uniforme per tutte le criptovalute con quelle che sul finire del 2017 avevano guadagnato moltissimo a pagare un dazio maggiore in questa prima parte dell’anno.
Bitcoin rimane aggrappato alla speranza che il supporto che sostiene tutto il rialzo nell’ultimo anno non ceda. Il grafico è su scala logaritmica ma è evidente come il minimo di 5955 dovrà contenere le velleità degli orsi pena una discesa fino a 4725.
Il tasso di variazione a 1 mese è sceso sotto quota -20%; quello che in un mercato azionario rappresenta la certificazione di un bear market, per Bitcoin rappresenta un segnale di possibile esaurimento del ribasso.
Eccezion fatta per la prima parte di questo 2018, in tutti gli altri casi registrati nell’ultimo anno un calo superiore al 20% in un mese ha infatti anticipato un bottom primario. Considerando la presenza di supporti così importanti al momento rimaniamo orientati verso il probabile esaurimento della fase correttiva di Bitcoin sui prezzi attuali. In base all’intensità del rimbalzo potremo capire le reali ambizioni di BTC. Un cedimento di 4725 sarebbe invece molto critico.
Ripple Eur
Tra le criptovalute con le performance peggiori da inizio 2018 c’è anche Ripple. XRP aveva beneficiato di un rally pazzesco a fine 2017 capace di portarla al secondo posto per capitalizzazione prima di sgonfiarsi rapidamente in questo 2018. Da 2.5 Eur per un Ripple a meno di 50 cent di Euro, per Ripple da inizio febbraio la risalita è stata difficoltosa con un picco vicino a 1 Euro rintuzzato nelle giornate di marzo. Ora i prezzi stanno picchiando nuovamente sui livelli di supporto di 0.45, un livello che evidentemente sta diventando cruciale per le sorti future di Ripple.
Interessante anche la forza relativa Bitcoin Ripple. Per i trader del mondo cripto dall’inizio dell’anno il long BTC short XRP è stata una scelta vincente grazie ad una tendenza molto regolare verso l’alto che proprio in queste settimane sta nuovamente testando i supporti. Per chi crede nel proseguimento del trend long BTC/ XRP ha semaforo verde.
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