Ethereum Eur

Ethereum arriva al suo banco di prova principale dopo il minimo di aprile. Sospetta la volatilità molto bassa della settimana scorsa (tra massimo e minimo venerdì scorso c’era un differenziale di appena 9 Eur) ed ora abbiamo conosciuto il motivo, gli orsi erano in agguato. Le vendite sono arrivate copiose e la volatilità è esplosa. Un segnale netto arrivato dal mercato proprio quando la seconda criptovaluta per capitalizzazione stava approcciando la resistenza generata dalla trend line che unisce i massimi discendenti da maggio. Persa così la media mobile a 200 giorni ancora una volta Ethereum dovrà trovare un sostegno dal supporto che da un anno ne guida il rialzo. Attualmente in transito 390 Eur questo supporto rappresenta l’unico livello utile prima del minimo di 290 ad aprile.  Proprio il livello di 390 appare compatibile con l’obiettivo teorico della figura di testa e spalla ribassista formalizzata a maggio e quindi riteniamo possibile che il ribasso trovi almeno per ora un sostegno. In caso contrario si dovrebbe scendere di altri 100 Eur.

Monero Eur

Approfondimento dedicato a Monero. In discesa da dicembre quando vennero toccati i 400 Eur per 1 XMR, i prezzi di Monero sono ormai entrati nella zona psicologica di 100 Eur. Obiettivamente ai prezzi attuali saremmo teoricamente di fronte a rotture tecniche decisive che non dovrebbero lasciare grandi speranze a chi conta su un rialzo di Monero a breve termine. Però la battaglia sul massimo di agosto è in corso e soprattutto potremmo essere di fronte alle cosiddette onde di Wolfe.

Questo tipo di pattern si registra in prossimità della fine di una tendenza ben definita e quella ribassista di Monero lo è.

Le onde di Wolfe dicono che tre minimi intervallati da due massimi con il secondo che entra nel territorio del primo minimo, potrebbero preludere ad un’inversione di tendenza se il terzo minimo soddisfa una condizione precisa. Questa condizione è quella di una discesa temporanea sotto la linea che unisce i due minimi precedenti seguita da un rientro sopra la stessa; la più classica delle trappola per orsi. A quel punto l’allungo verso l’alto sarebbe da mettere in preventivo. Quindi attenzione alla tenuta dei supporti di area 100  e all’eventuale successivo rimbalzo. Sopra 160 Eur si aprirebbero le porte di area 300. Viceversa la perdita di 100 aprirebbe le porte al definitivo bear market.

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