Bitcoin Euro
La reazione di Bitcoin è arrivata dopo un’immersione fin sotto quota 5 mila Eur e cinque settimane consecutive di calo. Il grafico di lungo periodo è su scala logaritmica per permettere una migliore lettura del contesto di mercato.
La trend line di lungo periodo passa da 2900 Eur e teoricamente fino a quel momento si potrà parlare di correzione e null’altro. Se però accorciamo il tiro notiamo anche come il tasso di variazione a 8 settimane (2 mesi) è stato per due settimane consecutive inferiore al -50%.
Questo evento lo troviamo solo in due occasioni, nel 2011 e nel 2014. La reazione successiva di BTC da un parte mostra come il passo successivo fu un rimbalzo che gradualmente nelle sedute successive si andò a smorzare. Dall’altra emerge a favore dei rialzisti un elemento interessante e legato al fatto che il minimo realizzato in quel periodo non fu mai più violato nei mesi ed anni successivi.
Abbiamo quindi visto un minimo destinato a durare per molto tempo? Questo lo vedremo, ma certamente 4725 potrebbe rappresentare un bottom primario destinato che gli amanti di Bitcoin potrebbero rimpiangere come mancata occasione di acquisto. Bitcoin si trova però in un momento particolarmente importante e per questo vogliamo approfondire l’analisi.
La media mobile a 30 settimane (linea rossa) passa proprio a 7000 Eur e da fine 2015 ha sempre retto, in chiusura di settimana, ai tentativi di sfondamento verso il basso.
Nello stesso tempo l’ultima candela con cui si è chiusa la settimana ha avuto una lunga coda in basso ed una chiusura nella parte alta della stessa.
Non ci sono grandi dubbi circa il fatto che questa settimana Bitcoin dovrà dimostrare di aver la capacità di puntare nuovamente verso l’alto superando il massimo della settimana precedente.
Zcash Euro
Non ci dispiace la struttura tecnica di Zcash soprattutto dopo la reazione vista nella prima settimana di febbraio. Il grafico che presentiamo è su scala settimanale e con il cerchio viene evidenziata una figura di difficile collocazione nella teoria delle candele giapponesi. Allo stesso tempo rappresenta un chiaro elemento di come i compratori sono tornati vigorosi in forze annullando la candela nera dell’ottava precedente. La forza di questa reazione è ancora più importante perché formalizzata esattamente a ridosso della trend line rialzista ormai in essere da 1 anno. La prova del nove sarà però rappresentata dalla barriera di resistenza tecnica rappresentata da area 400 Eur, ovvero il massimo di giugno. Riconquistare quella soglia tecnica potrebbe aprire le porte ad un movimento bullish decisamente più importante.
Altro elemento da tenere in considerazione per chi vuole tradare Zcash è l’andamento della forza relativa tra Bitcoin e Zcash. La parte inferiore del grafico esprime un andamento crescente fino a dicembre, ma poi dall’ultimo mese del 2018 la piccola ma tenace Zcash ha cominciato a fare meglio di BTC. Guadagni maggiori in fase bullish, perdite minori in fasi bearish.
Adesso però abbiamo un fatto nuovo, la trend line che accompagna la crescita di BTC/ZCH è stata violata al ribasso aprendo a questo punto le porte ad una strategia relativa che vede favorita la criptovaluta più famosa con l’iniziale Z.
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