Bitcoin Eur

Violata al rialzo la trend line discendente che guidava la correzione da dicembre, ora sulla strada di Bitcoin si presentano le ultime due resistenze oltre le quali crediamo si aprirebbero le porte dei massimi storici. La prima è quella zona 9500 dove tra febbraio e marzo è stato realizzato un doppio massimo oltretutto coincidente con il 38.2% di ritracciamento dell’intero ribasso invernale. Poco sopra, a quota 10000 i due segmenti rialzisti realizzati dal minimo di febbraio si eguaglierebbero in ampiezza e quello sarebbe probabilmente l’ultima chiamata per gli orsi. Indubbiamente per chi crede in Bitcoin qui verrà messa a dura prova la capacità della criptovaluta più capitalizzata al mondo di ribaltare uno scenario (ed un sentiment) certamente non ancora improntato all’ottimismo.

Nell’articolo precedente avevamo commentato lo stretto range giornaliero che stava caratterizzando Bitcoin nelle ultime settimane e questa situazione appare assolutamente compatibile con i blandi movimenti correttivi delle ultime giornate di trading. Ora staremo a vedere se Bitcoin si andrà ad appoggiare docilmente sui supporti per poi ripartire verso l’alto.  Ci preme però ricordare i grafici stagionali. Seppur privi di storia, i grafici seguenti sono eloquenti, dal punto di vista stagionale il meglio per BTC starebbe per arrivare.

Dash Eur

Si è mosso bene anche Dash nelle ultime settimane con un consolidamento tra 350 e  450 che lascia ben sperare in prospettiva futura.

Dash è stato protagonista di una classica trappola per orsi ad inizio aprile quando i prezzi scivolarono fino a 220 sfondando al ribasso la trend line bullish che univa i minimi crescenti dell’ultimo anno. Dash in un colpo solo è poi riuscita a risalire al di sopra della linea di tendenza appena violata ma anche e soprattutto della media mobile a 20 giorni che ora dovrà agire da supporto. L’ideale per Dash, che ricordiamo toccò 1350 Eur a dicembre, sarebbe consolidare dentro al range 350-450 prima di rilanciare l’azione. Il vero scoglio crediamo si posizioni in effetti più in alto, ovvero in prossimità di quella zona 600 dove a febbraio si fermò la reazione di Dash. Inutile dire che uno sfondamento definitivo della trend line rialzista sancirebbe la fine del bull market della tredicesima valuta per capitalizzazione al mondo. Per chi è già investito si può sposare la strategia attendista con incremento del long sopra 450 Eur.

Rimani aggiornato con guide e iniziative esclusive per gli iscritti!

Telegram

Fare Trading con CFD comporta un considerevole rischio di perdita di capitali.
Seowebbs S.r.l. – P. IVA 04278590759

X

Avviso di rischio - Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.